Intervento bariatrico e fermenti lattici: quali assumere
L’intervento di chirurgia bariatrica è una tecnica che viene eseguita per aiutare le persone obese a perdere peso in modo significativo.
Questa procedura comporta delle nuove condizioni anatomiche e funzionali con conseguente mutamento della funzionalità intestinale
Infatti, la diminuzione della capacità dello stomaco o la creazione di una deviazione intestinale possono influire sulla digestione, sull’assorbimento dei nutrienti e sulla composizione della flora batterica intestinale.
Dopo un intervento bariatrico, diventa quindi fondamentale per i pazienti assumere integratori alimentari che garantiscano l’apporto adeguato di vitamine, minerali e altri nutrienti essenziali.
Non meno importante è l’uso di fermenti lattici per ripristinare e mantenere un equilibrio ottimale della flora intestinale.
Ma quali fermenti scegliere? Lo vediamo in questo articolo.
Il ruolo dei fermenti lattici
La flora batterica intestinale, nota anche come microbiota, è deputata a svolgere funzioni biologiche essenziali fondamentali per le condizioni del nostro organismo e della nostra psiche. Per questo motivo, ed a ragione, viene definito come “secondo cervello”.
Un microbiota sano è composto da una vasta gamma di batteri benefici che aiutano nella digestione, nella produzione di vitamine e nel mantenimento della integrità e funzionalità della membrana intestinale.
I fermenti lattici migliori dopo un intervento bariatrico
Innanzitutto, è bene che tu consulti il tuo medico, o dietologo, che potrà fornirti indicazioni personalizzate in base alle tue esigenze specifiche e indicarti sia la giusta dose che il momento migliore per l’assunzione dei fermenti lattici.
Uno dei prodotti ideati per i pazienti bariatrici è Batrix, un integratore che permette il riequilibrio della flora intestinale.
Grazie alla sua composizione costituita da un fungo (Agaricus Blazei), un probiotico (Bacillus Coagulans) e un prebiotico (Sunfiber,) e alla loro azione sinergica, Batrix:
- Interviene nei processi fermentativi intestinali controllando la formazione di gas e flatulenza e riducendo di conseguenza costipazione e dolore
- Regolarizza il transito intestinale e migliora la consistenza delle feci, diminuendo l’uso dei lassativi
- Esercita un’azione protettiva sulla mucosa dell’intestino, riducendo i processi infiammatori
In particolare, Agaricus B. è ricco di betaglucani e svolge un’azione di riequilibrio delle difese dell’organismo, regolando la risposta immune. Inoltre, migliora la flora batterica e riduce la formazione di gas e tossine maleodoranti.
B. Coagulans, definito il re dei probiotici, ha una elevata capacità di sopravvivenza alle temperature e all’acidità rispetto ad altri probiotici. Ciò gli permette di essere efficace in aree dove altri probiotici non arrivano, svolgendo la maggior parte delle funzioni elencate prima.
Sunfiber è riconosciuto dalla FDA tra i più sicuri e tollerati rispetto ad altre fibre prebiotiche. Oltre ad aumentare il numero di batteri sani nel microbiota intestinale (bifidobatteri e lattobacili), è un’importante fonte di acidi grassi a catena corta, fondamentali per mantenere l’integrità della mucosa intestinale.
L’assunzione di Batrix è semplice e può essere personalizzata a seconda dei casi. La posologia classica è di 1-2 capsule al giorno secondo consiglio medico.
Nel caso di crisi diarroica consigliamo la seguente posologia: 2 capsule x 3 volte al giorno per i primi 4 giorni; nei successivi 3 giorni 2 capsule per 2 volte al giorno e proseguire con 2 capsule al giorno per ulteriori 10 giorni.
Ricordiamo tuttavia che gli integratori alimentari non dovrebbero mai sostituire una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, anche se possono essere un’aggiunta preziosa per garantire un adeguato apporto di nutrienti.
L’obiettivo di Bio Italia è quello di offrire soluzioni all’avanguardia per la salute dei pazienti bariatrici, impegnandosi costantemente nella ricerca e nell’innovazione.
È grazie a questa professionalità e competenza che l’azienda rappresenta un punto di riferimento sia per la classe medica che per i pazienti bariatrici.
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