Carenze nutrizionali post intervento bariatrico: scopri di più
L’obesità è una condizione patologica che non solo comporta un aumento del peso, ma può gravare sull’apparato cardiocircolatorio, sull’apparato digerente e su quello respiratorio. Sia nei pazienti obesi che in quelli bariatrici, si evidenziano carenze nutrizionali dovute alle cattive scelte alimentari che hanno condotto l’individuo alla condizione di obesità grave.
Le principali carenze osservate riguardano i micronutrienti, la vitamina D, l’acido folico, la vitamina B12, il ferro ed il calcio. La scarsa qualità della dieta, quindi, può determinare anche deficit nutrizionali abbastanza importanti.
In tal senso è necessario intraprendere, grazie a un’equipe medica interdisciplinare, un percorso psicologico e un percorso nutrizionale che aiutino a ristabilire un corretto rapporto con il cibo.
Chirurgia bariatrica e carenze nutrizionali: qual è il nesso?
I soggetti sottoposti a un intervento di chirurgia bariatrica devono assumere degli integratori specifici o alimenti a fini medici speciali, per integrare micronutrienti e macronutrienti che possono essere carenti nelle prime fasi post intervento.
Sia negli interventi di tipo restrittivo che malassorbitivo vengono prescritti integratori di vitamine ed oligoelementi per riequilibrare gli stati carenziali, che riguardano le vitamine idrosolubili del gruppo B, le vitamine liposolubili quali A, D, E, K, il ferro, il rame, il calcio, il magnesio e lo zinco.
Gli interventi malassorbitivi: quali sono le principali carenze e gli effetti
Lo scopo di un intervento malassorbitivo è quello di ridurre la quantità di cibo assunto in un solo pasto. L’intervento è mirato a ottenere una riduzione delle dimensioni dello stomaco in maniera irreversibile. Ciò comporta una minore capacità da parte dell’organismo di assorbire calorie e nutrienti.
Fanno parte di questa tipologia di intervento la tecnica di diversione biliopancreatica e il By-pass digiuno-ileale.
La carenza di micronutrienti che si verifica dopo un intervento malassorbitivo si manifesta con complicanze quali:
- Patologia cronica da malassorbimento
- Anemia carenziale
- Malnutrizione proteica
- Complicanze neurologiche
- Demineralizzazione ossea
- Diarrea cronica
- Flatulenza
- Alitosi
L’alimentazione richiederà una supplementazione a vita proprio perché l’organismo non sarà più in grado di assorbire tutti i nutrienti necessari.
Interventi bariatrici restrittivi: carenze nutrizionali e complicanze connesse
Le procedure restrittive hanno lo scopo di limitare l’introduzione del cibo mediante un’azione meccanica. Nel dettaglio, questo tipo di intervento limita il volume gastrico, così da ridurre la quantità di cibo assunto.
Si parla di intervento bariatrico restrittivo quando si effettua un bendaggio gastrico regolabile, una gastroplastica verticale, una sleeve gastrectomy o l’inserimento di un pallone intragastrico. Quest’ultimo è un trattamento transitorio e non chirurgico.
Tra le complicanze connesse alle carenze nutrizionali ci sono:
- Anemie carenziali minori
- Carenze vitaminiche causate da vomito continuo e da ridotto introito
Anche in questi casi è necessario ricorrere a una supplementazione tramite l’assunzione di integratori, che consentono al paziente di assorbire tutti i nutrienti necessari almeno fino al momento in cui non si siano ristabilite nuove abitudini alimentari o raggiunti gli obiettivi di peso.
Sarà sempre compito dello specialista, in base ai valori presenti nelle analisi di controllo prescritte, a valutare se è necessario sospendere o prolungare l’assunzione di integratori.
Per il paziente bariatrico, Bio Italia srl ha realizzato una gamma di integratori e AFMS con formulazioni specifiche affinché non manchino i micronutrienti, i macronutrienti e gli oligoelementi necessari all’organismo per un corretto sostentamento.
In tal senso, sono stati realizzati diversi tipi di integratori che vanno a intercettare i variegati e diversi bisogni di ogni paziente bariatrico.
Batrix presenta una formulazione arricchita da 3 primari componenti quali l’Agaricus Blazei, il Bacillus Coagulans e il Sunfiber, che agendo sinergicamente permettono il riequilibrio della flora intestinale e limitano i processi fermentativi.
Bariatric è stato il primo integratore ideato con una formulazione specifica per i soggetti sottoposti a interventi bariatrici di tipo restrittivo. Lo scopo è quello di fornire al paziente un’integrazione mirata e con dosaggi adeguati, che potesse offrire il giusto apporto di vitamine e minerali.
Colposan è un complemento alimentare a base di fermenti lattici, vitamina C e cranberry. La sua funzione è quella di apportare una quota integrativa di sostanze, qualora sia impossibile assorbirle con la sola dieta.
Infine, citiamo Bariatrifast, un Alimento a Fini Medici Speciali da assumere in bustine o in compresse. La sua formulazione esclusiva è stata realizzata seguendo linee guida internazionali, ed è studiata proprio per rispondere al fabbisogno di soggetti sottoposti a chirurgia bariatrica che hanno la necessità di colmare carenze di vitamine e oligoelementi. Il suo utilizzo può essere raccomandato negli interventi malassorbitivi o misti per sostenere la dieta di soggetti che necessitano di dosi importanti di micronutrienti.
Inoltre, Bariatrifast è attualmente l’unico AFMS che ha avuto dal Ministero della Salute l’indicazione per il regime alimentare post chirurgia bariatrica. Questo prodotto rappresenta un’arma in più per contrastare eventuali carenze nutrizionali e patologie ad esse correlate che si possono verificare nel post intervento bariatrico.
Gli integratori Bio Italia sono disponibili in tutte le farmacie. L’assunzione di integratori non deve sostituire una dieta equilibrata e uno stile di vita salubre. Gli integratori Bio Italia sono specifici per i pazienti sottoposti a intervento di chirurgia bariatrica e sono approvati dal Ministero della Salute.